
Domus Seraphiniana
LA CASA DELLE METAMORFOSI
Giorgio VillaniIn una favola di Giambattista Basile gli effluvi di una pozione magica contro la sterilità sono a tal punto efficaci che, nel prepararla, le seggiole della cucina partoriscono seggioline, i cucchiai cucchiaini, le forchette forchettine. È uno dei meccanismi che favoriscono la proliferazione delle idee e delle forme nella casa romana di Luigi Serafini; visitandola si è indotti a interrogare tutto il vasto vocabolario coinvolto nella descrizione e spiegazione dei fenomeni riproduttivi: mitosi e meiosi, aploidia e diploidia, organismi eucarioti e procarioti, cariocinesi e citocinesi, cicogne e cavoli, e soprattutto uova e conigli. Tutto cresce e si moltiplica, tra ingresso, cucina, salotto. È un processo gaio e colorato che coinvolge i vari regni della natura, dando luogo a mescolanze, per esempio una donna-carota (eu-carota?). In principio era il Codex; la Domus Seraphiniana è una sua metamorfosi, senza alterazione del DNA.