
Gli incanti delle belle addormentate
GLI INCANTI DELLE BELLE ADDORMENTATE
Simone Facchinetti“Sleepers”; così gli anglofoni chiamano le opere d’arte in sonno: capolavori incogniti che - come la Bella attese addormentata per cento anni il bacio del Principe - aspettano l’agnizione del Connoisseur, sciamano dall’occhio felino. Nessuno le guardava; improvvisamente, scattata l’attribuzione, tutti le guardano, non si stancano di guardarle. E questo il romanzo sociale dell’opera d’arte, con le sue peripezie, i repentini cambiamenti di status, le scene madri nelle sale d’asta, la movimentazione dei capitali. I casi - pochi fra mille - cui fa cenno Simone Facchinetti riguardano il Guercino, Rembrandt, Andrea Pozzo, Sebastiano Ricci, proprietari inconsapevoli, antiquari e lo stesso estensore dell’articolo nella sua qualità di collezionista.