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Il portamento degli dèi

Antonio Marras

IL PORTAMENTO DEGLI DÈI

Antonio Marras

Roberto Capucci sta agli altri stilisti come la letteratura sta al giornalismo. Questo statuto diventò ufficiale nel 1982, quando Capucci dichiarò di rinunciare alle sfilate, dunque al legame con le date, le stagioni, le mutevoli configurazioni dei costumi, degli umori, della morale. Il Labirinto della Masone, che è anche la casa di FMR, commemora con una mostra i quarant’anni da quel gesto. “Sculture in stoffa” vengono spesso definiti gli abiti di Capucci. Adattare i cedevoli tessuti, obbligarli all’architettura dell’abito con tagli arditi, plissettature e costolature, è stato il proposito di una vita; e mentre la forma si sviluppava affluivano colori dalle sfumature coraggiose, o delicate, o iridescenti: sempre splendide. Siamo lieti che a rendere omaggio a Capucci, patriarca atipico dei fashion designers, sia Antonio Marras, geniale esponente della corporazione.