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L’ultimo viaggio

Quattro Venti
Franco Maria Ricci

L’ULTIMO VIAGGIO

Franco Maria Ricci

Per molti secoli il Portogallo fu per gli uomini quello che, in certo modo, è l’età tarda: un luogo “dove la terra finisce e il mare comincia”. Per Ricci, colpito da una malattia che ne limitava la mobilità, fu meta dell’ultimo viaggio fuor dall’Italia. Scritte per un volume in portoghese, queste pagine, omaggio a una terra terminale e a uno dei suoi simboli (il Monastero dos Jerónimos), sono inedite in italiano. “Il mare finito è greco o romano/ il mare infinito è portoghese” scrisse Pessoa. Nella risacca di quel mare viene da cogliere, come in soffio, l’eco di un altro poeta, Baudelaire: “O morte, vecchio capitano, è tempo! leviamo l’ancora”.